Dimissioni in gravidanza e genitorialità: obbligo di convalida anche durante il periodo di prova

Secondo l’art. 55 del D.Lgs. 151/2001, le dimissioni presentate:

• da una lavoratrice in gravidanza;
• da un genitore nei primi 3 anni di vita del figlio (incluso adozione/affido);
• devono essere convalidate per essere efficaci, anche in caso di contratto a termine o periodo di prova.

Il Ministero chiarisce che:

• la norma non prevede eccezioni per il periodo di prova;
• la convalida tutela da pressioni indebite o dimissioni simulate;
• la mancata convalida rende inefficaci le dimissioni, impedendo al datore di registrare la cessazione.

Questa precisazione ha implicazioni dirette:

• La semplice comunicazione di dimissioni non è sufficiente in questi casi.
• Le aziende rischiano irregolarità nelle comunicazioni obbligatorie, con impatti su DURC, adempimenti contributivi e contenziosi.

Addit affianca le imprese nella:

• gestione corretta di cessazioni in periodo “protetto”;
• verifica obblighi di convalida;
• aggiornamento continuo su normativa lavoro e welfare aziendale.

📞 Hai dubbi sulla corretta gestione delle dimissioni protette?
Contattaci per una consulenza → https://www.addit.it/service/consulenza-del-lavoro-gratuita-per-le-aziende/