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DURC bloccato anche in caso di sole sanzioni civili: il chiarimento del Ministero

Un recente interpello del Ministero del Lavoro ha fatto chiarezza su un punto cruciale per le imprese: il DURC viene bloccato anche in presenza di soli interessi o sanzioni civili superiori a 150 euro. Un chiarimento che può avere impatti concreti su chi partecipa a gare pubbliche o beneficia di agevolazioni.

DURC
L’Interpello n. 3/2025




Cosa cambia per le aziende







Come può aiutarti Addit

Il 13 ottobre 2025, il Ministero ha risposto a un quesito dell’ANPIT confermando che per ottenere il DURC, il debito complessivo verso INPS, INAIL o Casse Edili non deve superare i 150€, comprese sanzioni e interessi.
Anche se i contributi sono stati regolarmente versati, basta la presenza di soli accessori di legge (sanzioni/interessi) superiori alla soglia per bloccare l’emissione del DURC.

 

Il chiarimento impatta direttamente su:

  • Partecipazione a bandi e gare pubbliche
  • Accesso a contributi e fondi europei
  • Mantenimento dei benefici contributivi

La soglia di 150€ è tassativa e riguarda ogni ente (INPS, INAIL, Casse Edili).

 

Addit supporta le imprese nella gestione preventiva e strategica della regolarità contributiva, attraverso:

  • Monitoraggio automatizzato della posizione DURC
  • Notifiche su anomalie o debiti aperti
  • Consulenza amministrativa per sanare situazioni prima che diventino blocchi operativi

Vuoi evitare blocchi DURC e tutelare la tua operatività?
Scopri come possiamo aiutarti, contattaci: info@addit.it

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